Esiste una discreta gamma di tecnologie e funzionalità di monitor concorrenti che possono rendere difficile la scelta di una TV o di un monitor. La maggior parte dei display utilizza la tecnologia LCD in quanto sono economici da realizzare. I modelli di fascia alta utilizzano spesso tecnologie di visualizzazione alternative come OLED o QLED, poiché, nonostante il prezzo più elevato, offrono una migliore qualità dell'immagine.
QLED è una tecnologia in competizione con OLED per TV e monitor di fascia alta. La Q nell'acronimo sta per Quantum dot mentre LED significa Light Emitting Diode.
Come con i display LCD tradizionali, i LED vengono utilizzati per fornire una retroilluminazione allo schermo. Un display LCD standard utilizza quindi uno strato di cristalli liquidi per filtrare i colori della luce che possono essere visibili allo spettatore. In uno schermo QLED, invece, il cristallo liquido viene sostituito da una serie di “punti quantici” che convertono la luce in colori primari relativamente puri.
I punti quantici sono strutture su nanoscala che convertono la luce in una specifica lunghezza d'onda. La lunghezza d'onda della luce prodotta è proporzionale alla dimensione del punto quantico. Ad esempio, per i punti quantici di CaSe (seleniuro di cadmio), un punto di 5 nm produce luce rossa con una lunghezza d'onda di circa 650 nm. Un punto quantico CaSe da 1,5 nm produce luce viola con una lunghezza d'onda di circa 400 nm.
I punti quantici utilizzati negli schermi QLED sono progettati per convertire la luce blu in rossa e verde Questo perché gli schermi QLED utilizzano LED blu come retroilluminazione, anziché il tradizionale bianco. Tutti i sub-pixel blu sono trasparenti, mentre i sub-pixel rossi e verdi utilizzano punti quantici di dimensioni specifiche per rilasciare rispettivamente luce rossa e verde pura.
Sono in corso ricerche per sviluppare schermi in grado di utilizzare punti quantici per produrre luce direttamente anziché convertire la luce da una retroilluminazione. Questo design è generalmente indicato come QD-LED e fornirebbe essenzialmente gli stessi vantaggi degli schermi OLED quando si tratta di visualizzare neri puri.
Gli attuali schermi QLED possono produrre colori particolarmente vividi perché la retroilluminazione può essere significativamente più potente dei pixel più piccoli negli schermi OLED. Questo vantaggio rende un display QLED ideale per l'uso in stanze molto illuminate, mentre i display OLED possono essere più adatti per ambienti più bui.
Gli schermi QLED tendono anche ad essere più economici degli schermi OLED di dimensioni comparabili. Questo non vuol dire che i televisori QLED siano economici, i grandi schermi sono ancora molto costosi, solo meno dei display OLED.