OPPO mostra alcune delle sue potenziali nuove tecnologie per fotocamere al CVPR 2020

click fraud protection

OPPO ha recentemente dimostrato alcune delle sue potenziali tecnologie per fotocamere alla conferenza virtuale Computer Vision and Patter Recognition (CVPR) 2020.

Il produttore cinese di smartphone OPPO ha dimostrato alcune delle sue potenziali nuove tecnologie per fotocamere al Computer Vision e Pattern Recognition (CVPR) Conference 2020, che sono valsi all'azienda due premi per il primo e due terzi posti al evento. Le tecnologie che hanno vinto i premi includono la tecnologia percettiva a super risoluzione estrema, localizzazione visiva e riconoscimento dell'attività umana nei video.

Super-risoluzione percettiva estrema

Durante l'evento, il team di ricerca di OPPO è stato sfidato a risolvere il problema della super-risoluzione percettiva estrema per una singola immagine con un fattore di ingrandimento 16x. Lo scopo della sfida era sviluppare un modello di intelligenza artificiale in grado di produrre risultati ad alta risoluzione con la migliore qualità percettiva e somiglianza con la verità sul campo. Per la sfida, il team di OPPO ha dimostrato l'efficacia della sua rete neurale RFB-ERSGAN che ha fornito i seguenti risultati:

La rete neurale di OPPO ha aiutato l'azienda a battere altri 280 partecipanti e ad assicurarsi il primo posto nella sfida. Secondo un comunicato stampa in merito, la rete neurale verrà applicata in diversi scenari, tra cui gli smartphone, dove sarà in grado di aiutare a cambiare le foto a bassa risoluzione scattate dallo smartphone in immagini ad alta risoluzione con maggiore dettagli. Altre potenziali applicazioni includono il ripristino di foto vecchie o danneggiate, il perfezionamento di importanti immagini mediche o l'esecuzione di un'analisi dettagliata delle immagini satellitari.

Localizzazione visiva per dispositivi portatili

Nella sfida Visual Localization for Handheld Devices, OPPO ha creato una pipeline di localizzazione visiva monoculare che sfrutta indizi semantici e di profondità per trovare la posizione precisa di una determinata immagine. La soluzione di OPPO ha aiutato l'azienda ad assicurarsi il primo posto per la localizzazione visiva all'aperto e il terzo posto per la localizzazione visiva all'interno.

I potenziali casi d'uso per questa tecnologia includono realtà aumentata applicazioni, robotica intelligente o navigazioni precise. La società sostiene che un Assistente AI dotato di fotocamera sarà in grado di utilizzare la tecnologia per analizzare le immagini e ottenere un posizionamento accurato, consentendogli di guidare gli utenti nella giusta direzione.

Rilevamento attività nei video estesi

OPPO si è inoltre assicurata il terzo posto nella sfida Activity Detection in Extended Videos, che richiedeva alle aziende di progettare algoritmi di rilevamento automatico delle attività. La soluzione di OPPO è progettata per identificare e riorganizzare in modo efficace i personaggi in ciascun fotogramma e riconoscere dozzine di attività umane in video dinamici complessi.

Si prevede che in futuro la tecnologia svolgerà un ruolo importante nel campo dell'interazione uomo-computer e dell'analisi video sportiva. Inoltre, la tecnologia potrebbe essere presente anche nei futuri smartphone e consentirà loro di identificare automaticamente i soggetti in movimento e regolare di conseguenza la messa a fuoco della fotocamera.