Qualcomm ha annunciato il suo nuovo chipset con lo Snapdragon 675, apportando una manciata di modifiche e miglioramenti rispetto alle versioni recenti dello stesso livello.
Da qualche anno vediamo i telefoni a prezzi accessibili diventare opzioni competitive in grado di soddisfare le esigenze di un numero sempre maggiore di clienti. Mentre gli OEM spostavano la loro attenzione verso i mercati emergenti, i costi diventavano una delle principali preoccupazioni e i componenti di fascia media venivano messi sotto i riflettori. La serie 600 di Qualcomm esemplifica al meglio questo cambiamento nelle menti degli appassionati, poiché i suoi chip sono stati utilizzati in oltre 1.450 progetti secondo Qualcomm. L'azienda ha recentemente annunciato alcuni nuovi chip nella famiglia con lo Snapdragon 632 E Lo Snapdragon 670 di agosto. Solo un paio di mesi dopo, l'azienda introduce una leggera revisione dell'ultimo chip con il nuovo Snapdragon 675.
Prima di entrare nei dettagli, ecco un rapido aggiornamento sullo stato recente e attuale della serie 600. L'azienda ha presentato il
Snapdragon 660 e 630 nel maggio del 2017, e sebbene quei chipset apparentemente non abbiano guadagnato tanti progetti quanto quelli Snapdragon 625/626 ancora attuale, hanno segnato un importante cambio di direzione per le formazioni. Il 660 aveva portato un set di core Cortex-A73 semi-personalizzati nel loro cluster di prestazioni, costruiti con un processo LPP a 14 nm rispetto al HPM a 28 nm della generazione precedente che era diventato ormai vecchio. Questi core Kryo 260 semi-personalizzati potrebbero effettivamente funzionare più vicino al livello premium (Snapdragon 835 all'epoca) rispetto a qualsiasi altro chip di fascia media era stato in grado di fare, con le principali differenze che risiedono nelle frequenze della CPU più basse, una cache L2 più piccola e una GPU più lenta con l'Adreno 512. Lo Snapdragon 630 aveva anche portato LPP da 14 nm in una configurazione octa-core A53, aggiungendo alcune importanti funzionalità alla fascia media come il supporto Bluetooth 5 e RAM LPDDR4. Abbiamo quindi visto un "successore" del 660 come Snapdragon 710 recentemente annunciato, mentre il 632 annunciato a giugno è il successore dello Snapdragon 630 nel nome.Lo Snapdragon 660 era un chipset sorprendentemente performante, quindi aveva senso per Qualcomm basarsi su di esso con lo Snapdragon 710 e dargli una propria categoria discreta semi-premium. Con il 670, l'azienda ha apportato un sano incremento di velocità rispetto al 660 pur rimanendo indietro rispetto al 710 sia in termini di prestazioni che di funzionalità. Ora, solo pochi mesi dopo l'annuncio del 670, vediamo un altro aumento di numeri con lo Snapdragon 675, che apporta solo una manciata di modifiche.
Snapdragon 675
Per prima cosa, lo Snapdragon 675 è costruito sulla tecnologia di processo LPP a 11 nm, che di per sé dovrebbe suggerire miglioramenti modesti rispetto alla fabbricazione LPP a 14 nm dello scorso anno. Sorprendentemente, però, questo è diverso dal favoloso LPP da 10 nm dello Snapdragon 670, una strana svolta di eventi considerando la vicinanza sia nel nome che nella data di rilascio di questi due chip. Questo è anche il primo chipset della serie 600 a presentare la CPU Kryo 460 di nuova generazione. Proprio come il 670 e altri recenti chip Qualcomm, il Kryo 460 dello Snapdragon 675 è un semi-custom progettazione di base, fornita di concerto con l'architettura del sistema fornendo al contempo una certa qualità del servizio ottimizzazioni. La licenza Built on ARM Cortex è ancora piuttosto limitante, ma i risultati dovrebbero essere promettenti e sapere su cosa si basano questi core dovrebbe darci una buona idea anche di cosa aspettarci.
I due core Gold (prestazioni) basati su Kryo 460 A76 hanno un clock fino a 2,0 GHz, mentre i sei core Silver (efficienza) basati su A55 hanno un clock fino a 1,7 GHz. Non sorprende che queste siano le stesse frequenze che abbiamo visto nell'annuncio dello Snapdragon 670, anche se i core prestazionali hanno visto un aggiornamento dell'architettura. Troviamo anche una configurazione della cache leggermente diversa, con cache L1 da 64KB e 32KB (Gold/Silver) e cache L2 da 256KB e 64KB (Oro/Argento), oltre a una cache L3 condivisa da 1 MB come visto sul più potente Snapdragon chipset. Qualcomm afferma che dovremmo aspettarci prestazioni fino al 20% più elevate rispetto alle generazioni precedenti. Con il Kryo 460, l'azienda afferma di vedere prestazioni più veloci rispetto al pacchetto CPU basato su A75/A55 dello Snapdragon 670, con un Aumento del 30% dei tempi di avvio del gioco, miglioramento del 35% delle prestazioni di navigazione sul Web e miglioramento del 15% del lancio sui social media velocità.
Passando alla grafica, vediamo anche la serie 600 ricevere una GPU di ultima generazione con l'Adreno 612, una passo indietro rispetto all'Adreno 615 presente nel 675, ma superiore all'Adreno 512 presente nello Snapdragon 660. Per fare un confronto, l'Adreno 616 del 710 prometteva un miglioramento del 35% rispetto alla stessa GPU, quindi questa offerta dovrebbe posizionarsi perfettamente nel mezzo. Come previsto, lo Snapdragon 670 è in grado di alimentare display FHD+, mentre il 710 offre la possibilità di scalare fino a QHD+ per pannelli a risoluzione più elevata (entrambi supportano comunque la riproduzione video Ultra HD). Troverai anche il supporto per Open GL ES 3.2, Open CL 2.0, nonché per la grafica Vulkan, e Qualcomm sottolinea ancora una volta che la GPU può supportare carichi di lavoro AI e casi d'uso di elaborazione eterogenei. L'azienda sembra concentrarsi anche sulle prestazioni di gioco, non sorprende che il comunicato stampa ci ricordi che a numero di giochi e motori di gioco specifici sono ottimizzati per i dispositivi Snapdragon, tra cui Unity, Unreal, Messiah e NeoX. Qualcomm afferma inoltre di lavorare a stretto contatto con gli sviluppatori di giochi mobili e motori di gioco per migliorare l'UX di gioco su Android, anche se questo non è inaspettato visto come hanno collaborato con studi di gioco come NetMarble per le versioni di chip di punta Snapdragon negli ultimi anni. In definitiva, l'azienda afferma che lo Snapdragon 675 è "ottimizzato" per eseguire alcuni dei giochi più popolari su Android con 90% in meno di jank rispetto alla stessa piattaforma, senza le ottimizzazioni, così come "connettività prioritaria" rispetto alla 670.
Passando all'intelligenza artificiale, con lo Snapdragon 675 l'azienda sta raggruppando il potente DSP Hexagon 685, presente sia nei precedenti Snapdragon 670, 710 e 845. Abbiamo avuto molto da dire su questo particolare componente in passato, ma in breve aiuterà con i carichi di lavoro dell’intelligenza artificiale offrendo grandi capacità di elaborazione con un consumo energetico inferiore. Tutto sommato, Qualcomm afferma che il motore AI di questo chipset (ovvero DSP, GPU e CPU) può fornire 1,8 volte le prestazioni AI dello Snapdragon 660. Come al solito, troverai anche il supporto per Snapdragon Neural Processing SDK, Hexagon NN e Android NN API e framework ML diffusi come Caffe/Caffe2, TensorFlow/Lite e ONNX (Open Neural Network Scambio).
Altri dettagli importanti includono l'ISP Spectra 250L aggiornato (non il normale 250, come presentato su lo Snapdragon 670), per il supporto di un massimo di tre fotocamere, con fotocamera singola da 25 MP o doppia fotocamera da 16 MP supporto. Le caratteristiche includono stabilizzazione migliorata, rilevamento attivo della profondità, multi-frame (campionamento di più fotogrammi per la composizione dell'immagine, built nell'hardware) riduzione del rumore e super risoluzione, nonché acquisizione video al rallentatore HD (480 fps) e registrazione video 4K (30 fps). E, naturalmente, l'azienda sta anche pubblicizzando le funzionalità della modalità ritratto dello Spectra 250L. Per la connettività abbiamo Wi-Fi 802.11ac 2×2, Bluetooth 5 e il modem Snapdragon X12 LTE per 600Mbps (Cat 15) downlink e 150 Mbps (Cat 13) uplink (lo Snapdragon 710 è dotato del modem X20 LTE per 1,2 Gbps D.L.). Per quanto riguarda la memoria, sui dispositivi Snapdragon 675 sono previsti fino a 8 GB di RAM LPDDR4x (2×16 bit, fino a 1866 MHz). Infine, troverai anche il previsto codec audio Aqstic e la riproduzione audio aptX, nonché Quick Charge 4+ per velocità di ricarica più elevate.
Un altro chip familiare
Lo Snapdragon 675 continua la tendenza dei chipset di livello medio che vedono le funzionalità premium farsi strada a valle, raggiungendo un'ulteriore parità di funzionalità con le piattaforme mobili più potenti sul mercato. Sorprendentemente, però, questo non è un aggiornamento del tutto diretto al chip introdotto pochi mesi fa. Come probabilmente puoi capire dai dettagli sopra, lo Snapdragon 675 ha molto in comune con lo Snapdragon 670, che in significa che ha molto in comune con lo Snapdragon 710, anche se l'aggiornamento a un core della CPU più recente è sicuramente gradito modifica. Con il chip 632, 439 e 429 recentemente annunciati, l'azienda offre ora una gamma più fluida di opzioni tra cui scegliere per gli OEM, raggiungendo un rapporto prestazioni-prezzo più che dovrebbe portare a portafogli ulteriormente diversificati nel mercato competitivo di oggi e nel segmento di fascia media sempre più agguerrito particolare. Mentre l'ultima volta avevo concluso il comunicato stampa affermando che la strategia di rilascio di Qualcomm apparentemente aveva funzionato iniziato a diventare un po' più chiaro, non posso fare a meno di sentirmi confuso ancora una volta dato questo improvviso urto nel Serie 600.
Terremo d'occhio le versioni future del 675 e, se possibile, proveremo direttamente l'impatto che questi miglioramenti delle prestazioni e l'inclusione di funzionalità hanno davvero.