Requisiti di sistema di Windows 11: perché ho bisogno di un TPM?

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Microsoft ha spiegato perché richiede un modulo TPM 2.0 in Windows 11. Il motivo è la sicurezza e il requisito non è completamente nuovo.

Microsoft ha presentato ufficialmente finestre11 durante un evento speciale questo giovedì, mostrando un sacco di cambiamenti visivi. Il nuovo sistema operativo prevedeva anche alcune modifiche significative al requisiti hardware, come 4 GB di RAM e un processore a 64 bit. Il problema che la maggior parte degli utenti sembra aver riscontrato, tuttavia, è la mancanza di un modulo TPM, che è un altro nuovo requisito per Windows 11. Ora, Microsoft ha condiviso maggiori dettagli sul motivo per cui il modulo è necessario. Come avrai intuito, il motivo è la sicurezza.

Il TPM, o Trusted Platform Module, è un chip che viene aggiunto alla scheda madre o alla CPU di un computer e ha lo scopo di proteggere i dati altamente sensibili. Memorizza dati come chiavi di crittografia e credenziali utente e stabilisce una barriera hardware in modo che i potenziali aggressori non possano accedervi facilmente. Ciò consente a Microsoft di abilitare in modo sicuro funzionalità come Windows Hello e BitLocker.

Il motivo per cui Microsoft lo rende un requisito è dovuto al fatto che Windows 11 è progettato per il lavoro ibrido e remoto. Le minacce e gli attacchi alla sicurezza informatica sono in aumento dall’inizio della pandemia, e non solo persone che lavorano in remoto, diventa sempre più necessario offrire protezione a livello hardware contro attacchi.

In uno studio di marzo, Microsoft ha rilevato che l’83% delle aziende ha subito attacchi basati su firmware, ma che solo il 29% dispone di risorse dedicate alla protezione dagli attacchi. L'azienda ha già svolto un lavoro in questo senso, lanciando i PC Secured-Core nel 2019 per certificare i dispositivi che seguono le migliori pratiche per mantenere sicuro il livello firmware. Il requisito TPM in Windows 11 è solo un altro passo verso tale protezione.

Anche questo non è un requisito completamente nuovo. Dal 2016 i nuovi PC Windows 10 devono essere forniti con un chip TPM. Tuttavia, potresti comunque eseguire l'aggiornamento alle nuove versioni di Windows 10 se non disponi di quel chip. Potresti anche creare il tuo PC desktop senza un modulo TPM e installarvi Windows 10. Con Windows 11 molti utenti hanno scoperto di non poter aggiornare i propri PC a causa della mancanza di un chip TPM. Ciò ha portato a picchi nei prezzi dei moduli TPM nell'ultimo giorno, e la situazione probabilmente peggiorerà man mano che ci avviciniamo a un rilascio ufficiale.

Va notato che TPM 2.0 lo è in realtà il pavimento morbido, mentre il requisito rigido è la versione TPM ≥ 1.2. Secondo il direttore della sicurezza del sistema operativo Windows di Microsoft, quasi ogni CPU degli ultimi 5-7 anni ha TPM nel firmware, anche se potrebbe essere necessario modificare le impostazioni del BIOS per abilitarlo Esso. Puoi verificare quali specifiche supporta il TPM del tuo PC aprendo "tpm.msc" nella casella Esegui. Presto pubblicheremo una guida più dettagliata sulla verifica dello stato del TPM, quindi tieni d'occhio quel post.

Questo requisito potrebbe rappresentare un inconveniente per alcuni utenti, ma in definitiva questa misura è progettata per garantire la sicurezza degli utenti. Non tutti gli utenti possono dedicare tempo o denaro alla protezione delle proprie macchine, quindi disporre di questa protezione di base è importante. D'altro canto, ciò significa che anche molti dispositivi Windows 10 che non possono essere aggiornati non saranno protetti. Microsoft si aspetta che gli utenti acquistino moduli TPM o nuovi dispositivi per rimanere aggiornati e protetti.