Gli Xiaomi 12, 12 Pro e 12X, la nuova flotta di dispositivi Xiaomi, ora hanno sorgenti kernel prontamente disponibili. Inizia ad armeggiare adesso!
La serie Xiaomi 12 era lanciato in Cina oggi con una serie impressionante di specifiche. Il normale Xiaomi 12 e la sua variante "Pro" sono alimentati dall'ultima ammiraglia di Qualcomm SoC Snapdragon 8 generazione 1, mentre il più conveniente Xiaomi 12X monta il chipset Snapdragon 870. Se hai intenzione di acquistarne uno per motivi di sviluppo del mercato post-vendita, sarai felice di sapere che l'azienda ha già pubblicato il codice sorgente del kernel per i binari del kernel Linux forniti con il rispettivo Android di ciascun telefono costruisce.
Ora, ovviamente, ogni produttore di smartphone che distribuisce un dispositivo Android è obbligato a rilasciare i sorgenti del kernel poiché il kernel Linux è concesso in licenza sotto la GNU General Public License versione 2 (GPLv2). Ma come alcuni di noi sanno, molti OEM ritardare il rilascio dei sorgenti del kernel
per qualsiasi ragione. Xiaomi ha una storia leggendaria anche quando si tratta di rilasci del codice sorgente del kernel, ma l'azienda ha continuato a migliorare costantemente. A partire dal Mi 9, Xiaomi iniziatorilasciandole fonti per i suoi flagship mainstream dal primo giorno. L'OEM cinese continua questa tendenza con il rilascio tempestivo dei sorgenti del kernel per la famiglia Xiaomi 12.Puoi scaricare il codice sorgente del kernel con la cronologia completa dei commit nella pagina GitHub ufficiale di Xiaomi sotto i repository "zeus-s-oss" (per Xiaomi 12/12 Pro) e "psyche-r-oss" (per Xiaomi 12X) rispettivamente. Inoltre, l'azienda ha caricato i sorgenti per il file Xiaomi 11 Lite 5G NE sotto l'albero "lisa-r-oss". Una cosa importante da notare è che il codice base dello Xiaomi 12 si basa su Androide 12.
Origini del kernel: Xiaomi 12 e 12 Pro || Xiaomi 12X || Xiaomi 11 Lite 5G NE
La skin MIUI personalizzata di Xiaomi viene fornito con le sue aggiunte e funzionalità ponderate, ma anche in questo caso potrebbe non essere sufficiente (o addirittura essere troppo) per le esigenze di ogni singolo utente. L'OEM riconosce questa possibilità, permettendo così agli utenti di sbloccare il bootloader dei propri dispositivi. Inoltre, i rilasci tempestivi dei sorgenti del kernel attraverso i canali ufficiali consentono agli sviluppatori e agli utenti esperti di approfondire il codice che esegue il dispositivo, individuando modi diversi (e in alcuni casi anche modi migliori) per ottenere risultati diversi obiettivi. Grazie a questi fattori, i dispositivi Xiaomi hanno storicamente ricevuto grande supporto da parte della comunità di sviluppo personalizzato. Con il rilascio dei sorgenti del kernel, speriamo che anche i nuovi telefoni Xiaomi ricevano lo stesso livello di supporto da parte della community, con gli sviluppatori che apportano un'ampia varietà di ROM personalizzate, kernel e diverse mod nelle prossime settimane.