La legge britannica sul diritto alla riparazione entra in vigore oggi ma non copre smartphone o computer

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Da oggi è in vigore una legge britannica sul diritto alla riparazione, che però non copre né smartphone né computer. La legge impone ai produttori di rendere i pezzi di ricambio disponibili sia ai consumatori che alle società di riparazione terze e si applica a qualsiasi prodotto acquistato a partire da oggi. Le aziende hanno un periodo di grazia fino a due anni per rendere disponibili i pezzi di ricambio ogni volta che viene lanciato un nuovo prodotto.

Come riportato dal BBC (attraverso 9to5Mac), lo scopo della nuova legge è quello di estendere la durata di vita dei prodotti fino a 10 anni a vantaggio dell'ambiente e dei consumatori. L’obiettivo è contrastare l’“obsolescenza intrinseca”, ovvero quando i produttori costruiscono deliberatamente prodotti destinati a rompersi dopo che è trascorso un certo periodo di tempo. Ciò incoraggia i consumatori a spendere più soldi e ad acquistare un sostituto. Ciò segue dopo il

L’UE ha introdotto leggi sul diritto alla riparazione, nonostante il diritto dell'UE fa riguardano anche gli smartphone.

Quale? ha sottolineato che la legge copre solo quattro diverse categorie di prodotti di consumo oltre ad alcune categorie commerciali, e dura solo 7 o 10 anni. Quale? sottolinea inoltre che "non sono coperti fornelli, piani cottura, asciugatrici, forni a microonde o dispositivi tecnologici come laptop o smartphone". Le leggi sul diritto alla riparazione coprono quanto segue:

  • Lavastoviglie;
  • Lavatrici e lavasciuga;
  • Apparecchi di refrigerazione;
  • Televisori e altri display elettronici.

Riguardano anche l'elettronica non di consumo, come sorgenti luminose, motori elettrici, frigoriferi con vendita diretta funzione (ad esempio frigoriferi nei supermercati, distributori automatici di bevande fredde), trasformatori di potenza e saldature attrezzatura.

Nemmeno i pezzi di ricambio saranno disponibili per tutti, poiché alcune parti che non sono facili da sostituire saranno disponibili solo per i professionisti in grado di apportare tali riparazioni. Nel caso delle lavastoviglie, la sostituzione di un PCB nella lavastoviglie può essere venduta solo a un professionista e le parti devono essere disponibili solo per sette anni. Tuttavia, le parti facilmente sostituibili dai consumatori, come i bracci irroratori e le cerniere delle porte, devono essere disponibili per almeno dieci anni.

Nessuno sa perché questo non valga per gli smartphone o i computer, dato che proprio gli smartphone sono soggetti a forte usura nella nostra vita quotidiana. Gli smartphone subiscono danni causati dall’acqua, da urti e vengono portati con sé dalla maggior parte delle persone in ogni momento della giornata. Non solo sono essenziali per la vita della maggior parte delle persone, ma sono anche prodotti tecnologici che certamente non sono contrari ai danni. Il diritto dell'Ue alla riparazione del "piano d'azione" ha addirittura menzionato la mancanza di supporto software sugli smartphone essendo un potenziale incentivo per le persone a sostituire prematuramente il loro vecchio telefono.