Il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha annunciato divieti sulle transazioni relative a WeChat e TikTok, rimuovendo di fatto le app dalla distribuzione.
Aggiornamento 2 (11/13/2020 @ 00:41 ET): Il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti non desidera più applicare il divieto di TikTok.
Aggiornamento 1 (09/22/2020 @ 02:23 ET): WeChat e TikTok hanno ricevuto un sollievo temporaneo, rinviando il loro imminente divieto. Scorri fino in fondo per ulteriori informazioni. L'articolo pubblicato il 18 settembre 2020 è conservato di seguito.
Il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti lo ha fatto divieti annunciati in risposta a vietare alle persone negli Stati Uniti di scaricare TikTok e WeChat un paio di ordini esecutivi firmato dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump in agosto.
In un comunicato stampa sull'argomento, il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha osservato: "Il Partito Comunista Cinese (PCC) ha dimostrato i mezzi e le motivazioni per utilizzare queste app per minacciare la sicurezza nazionale, la politica estera e l'economia del paese. I divieti annunciati oggi dagli Stati Uniti, se combinati, proteggono gli utenti negli Stati Uniti eliminando l'accesso a queste applicazioni e riducendo significativamente la loro funzionalità."
Intervenendo sulla questione, il segretario del Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti, Wilbur Ross, ha affermato: "Le azioni di oggi dimostrano ancora una volta che il presidente Trump farà tutto ciò che è in suo potere per garantire la nostra sicurezza nazionale e proteggere gli americani dalle insidie del Partito comunista cinese... Sotto la direzione del Presidente, abbiamo intrapreso azioni significative per combattere la raccolta dannosa da parte della Cina di cittadini americani dati personali, promuovendo al contempo i nostri valori nazionali, le norme democratiche basate su regole e l'applicazione aggressiva delle leggi statunitensi e regolamenti."
I nuovi divieti su TikTok e WeChat entreranno in vigore il 20 settembre 2020. Nell’ambito della nuova direttiva sono vietate le seguenti operazioni:
- Qualsiasi fornitura di servizi per distribuire o mantenere le applicazioni mobili WeChat o TikTok, il codice costitutivo o gli aggiornamenti delle applicazioni tramite un negozio di applicazioni mobili online negli Stati Uniti;
- Qualsiasi fornitura di servizi tramite l'applicazione mobile WeChat allo scopo di trasferire fondi o elaborare pagamenti all'interno degli Stati Uniti.
Inoltre, a partire dal 20 settembre 2020 per WeChat e dal 12 novembre 2020 per TikTok, sono vietate le seguenti transazioni:
- Qualsiasi fornitura di servizi di hosting Internet che consenta il funzionamento o l'ottimizzazione dell'applicazione mobile negli Stati Uniti;
- Qualsiasi fornitura di servizi di rete per la distribuzione di contenuti che consentano il funzionamento o l'ottimizzazione dell'applicazione mobile negli Stati Uniti;
- Qualsiasi fornitura direttamente contrattata o organizzata di servizi di transito Internet o peering che consentano il funzionamento o l'ottimizzazione dell'applicazione mobile negli Stati Uniti;
- Qualsiasi utilizzo del codice costitutivo, delle funzioni o dei servizi dell'applicazione mobile nel funzionamento di software o servizi sviluppati e/o accessibili negli Stati Uniti.
Vale anche la pena notare che il presidente Trump ha concesso tempo fino al 12 novembre per risolvere i problemi di sicurezza nazionale posti da TikTok. In tal caso i divieti sopra menzionati potranno essere revocati. Resta da vedere se ci saranno ulteriori sviluppi al riguardo quando il divieto entrerà in vigore.
Aggiornamento: sollievo temporaneo per TikTok e WeChat
Come previsto, a TikTok e WeChat è stato concesso un sollievo temporaneo, posticipando il divieto che sarebbe dovuto entrare in vigore il 20 settembre 2020. Il Dipartimento del Commercio ha ha ritardato di una settimana le indicazioni contro TikTok, con la nuova scadenza fissata al 27 settembre 2020. Nel frattempo è stato messo al bando WeChat bloccato da un tribunale della California, con la durata prevista del sollievo fino alla prossima data del procedimento giudiziario.
Aggiornamento: il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti non applicherà il divieto di TikTok
Secondo a rapporto che emerge da giornale di Wall Street, il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha scelto di non far rispettare il suo ordine che avrebbe costretto TikTok a chiudere le sue funzioni negli USA. Come accennato nella copertura di cui sopra, una nuova serie di restrizioni sarebbe dovuta entrare in vigore il 12 novembre 2020. Ma ora, il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti cita cause legali in corso e conseguenti ingiunzioni preliminari al fine di ritardare l’esecuzione dell’ordine di chiusura e dare ulteriore sollievo a TikTok.