Google parla della sicurezza e di come ha potenziato Pixel 7 e Pixel 7 Pro

Prima del suo rilascio, Google ha discusso delle straordinarie funzionalità di sicurezza disponibili su Pixel 7 e Pixel 7 Pro.

IL Pixel 7 e Pixel 7 Pro arriveranno finalmente ai consumatori entusiasti domani e, prima del loro rilascio ufficiale al dettaglio, Google ha fatto luce su alcuni di essi le funzionalità di sicurezza dei telefoni, mostrando come l'azienda abbia adottato misure aggiuntive per creare dispositivi che proteggano gli utenti e i loro soggetti sensibili dati.

Gli smartphone sono diventati una parte importante della nostra vita quotidiana, pieni di foto personali, app per l’istruzione e l’intrattenimento e persino dati sensibili come password, informazioni sanitarie e altro ancora. Per questo motivo, Google ha dotato la serie Pixel 7 della sua prossima generazione Processore Tensor G2 e un chip di sicurezza Titan M2 personalizzato che offre livelli di protezione hardware per mantenere i tuoi dati al sicuro. La sicurezza offerta dai chip è ottima per l'uso quotidiano, ma sono anche abbastanza potenti da poter essere utilizzati nelle applicazioni aziendali.

GooglePixel7

Pixel 7 racchiude il SoC Tensor di seconda generazione, un display più luminoso e fotocamere migliorate.

Google è fiducioso nel suo chip di sicurezza Titan M2, tanto che l'azienda lo ha certificato Common Criteri PP0084, uno standard di sicurezza utilizzato per carte ID e SIM, carte bancarie dotate di EMV e altri applicazioni. Per ottenere questa certificazione, Google ha fatto testare il proprio hardware da una terza parte, durante la quale ha ricevuto la certificazione contro CC PP0084 con AVA_VAN.5, il più alto livello di vulnerabilità valutazione. Si è trattato di un processo piuttosto doloroso, poiché l'azienda afferma che ci sono voluti più di tre anni per ottenere questa certificazione.

L'azienda ha inoltre fatto progressi nel modo in cui elabora i dati con l'iniziativa Protected Computing rivelata durante il Google I/O di maggio, che ha applicato ai dispositivi Pixel 7. Anche se Google offre molta sicurezza attraverso i suoi progressi hardware e software, l'azienda sa che lo è anche È importante dare agli utenti la libertà di scelta in termini di esperienza di sicurezza offrendo diverse opzioni a seconda dell'utente sicurezza.

Oltre a quanto sopra, Google fa un ulteriore passo avanti offrendo un ulteriore livello di sicurezza fornendo il proprio servizio di rete privata virtuale (VPN) tramite Google One. Il servizio crittografa il traffico di rete e maschera l'indirizzo IP originale dell'utente. Questa funzione lo farà vieni di serie per i possessori di Pixel 7 e Pixel 7 Pro entro la fine dell'anno senza costi aggiuntivi, offrendo agli utenti un altro opzione per proteggersi durante la navigazione sul Web utilizzando dati cellulari, Wi-Fi personali o pubblici hotspot. Il servizio sarà offerto agli utenti finché i telefoni riceveranno aggiornamenti di sicurezza.

Google Pixel 7 Pro
Google Pixel 7 Pro

Pixel 7 Pro è il fiore all'occhiello di punta di Google dell'anno, dotato del SoC Tensor di seconda generazione, un display LTPO a 120 Hz, un sensore teleobiettivo e una batteria più grande.

Naturalmente non possiamo dimenticarcene Androide 13, che fornirà anche più livelli di protezione oltre a quanto già discusso. Sebbene Pixel 7 e Pixel 7 Pro siano abbastanza sicuri, alla fine diventeranno ancora migliori, soprattutto con Rilasci di funzionalità, aggiornamenti mensili della sicurezza e aggiornamenti annuali del sistema operativo. Per i suoi dispositivi più recenti, Google ha promesso almeno cinque anni di aggiornamenti di sicurezza e almeno tre anni di aggiornamenti del sistema operativo. Se sei curioso di conoscere entrambi i telefoni, ora puoi preordinarli con ottimi incentivi oppure attendi l'uscita al dettaglio il 13 ottobre.


Fonte: Blog sulla sicurezza di Google