[Aggiornamento: potrebbe andare avanti] Il governo degli Stati Uniti considera di impedire a TSMC di produrre chip per Huawei

Huawei potrebbe trovarsi in seri problemi poiché il governo degli Stati Uniti sta valutando la possibilità di impedire a TSMC di produrre chip Kirin per Huawei. Continua a leggere per saperne di più!

Aggiornamento 1 (27/03/2020, 02:00 ET): Un nuovo rapporto afferma che l’amministrazione Trump sta procedendo a introdurre restrizioni per impedire a TSMC di fornire chip a Huawei. Scorri fino in fondo per ulteriori informazioni. L'articolo pubblicato il 18 febbraio 2020 è conservato di seguito.

Per quasi un anno, Huawei ha cercato di rimanere competitiva nonostante tutto le terribili sanzioni statunitensi li colpiscono molto duramente per alcune regioni. La società è stata inserita nella Entity List del Dipartimento del Commercio, il che significa che alle aziende statunitensi non è consentito esportare prodotti verso Huawei. Questo solo fatto di per sé è già piuttosto devastante, poiché a Huawei è impedito di condurre qualsiasi attività commerciale con Google, la società dietro lo sviluppo Android e i servizi Google Play (anche il software è considerato un'esportazione), così come con aziende come Qualcomm. Ma nella maggior parte dei casi, l’azienda è riuscita a rimanere a galla, soprattutto grazie al fatto che può farlo acquistano la maggior parte dei loro componenti da luoghi al di fuori degli Stati Uniti e hanno accesso ad Android poiché è open source Software.

Ora, però, l'azienda potrebbe trovarsi ad affrontare seri problemi poiché l'amministrazione Trump continua a cercare di intervenire negli affari dell'azienda con società non statunitensi, hanno detto due fonti a conoscenza della questione. Reuters. Potrebbero arrivare le ultime misure contro Huawei, che secondo quanto riferito sono state elaborate ma sono ancora lungi dall'essere approvate sotto forma di una modifica alla Foreign Direct Product Rule, che supervisiona i beni fabbricati all'estero basati su americani tecnologia. Secondo questa proposta, le società straniere che utilizzano apparecchiature americane per la produzione di chip dovrebbero richiedere una licenza al governo degli Stati Uniti prima di fornire apparecchiature a Huawei.

Una tale restrizione potrebbe avere conseguenze catastrofiche per Huawei nel suo insieme. Una delle aziende che ne risentirebbe è TSMC, che utilizza apparecchiature americane per la produzione di chip pur avendo sede a Taiwan. Huawei è riuscita a continuare a produrre smartphone poiché l'intera gamma utilizza processori HiSilicon Kirin, progettati internamente da Huawei, invece dei processori Qualcomm. Il problema, tuttavia, è che i chip Kirin, come il Kirin990 alimentando il Mate 30 e Mate 30 Pro, sono prodotti da TSMC. Se il governo degli Stati Uniti procedesse in tal senso, ciò taglierebbe di fatto la fornitura di chip di Huawei completamente, ostacolando così quasi la capacità dell'azienda di produrre e spedire nuovi dispositivi completamente.

TSMC è solo un produttore, però, ed è proprio Huawei, attraverso la sua controllata HiSilicon, a possedere i progetti del chip. Quindi possono semplicemente rivolgersi ad un altro produttore di chipset, come Samsung Foundries? La risposta è: è complicato. La nuova misura non è specifica per nessuna azienda in particolare, e se Samsung Foundries utilizzasse apparecchiature statunitensi per la produzione di chip, anche loro sarebbero interessate da questo cambiamento. È quasi certo, tuttavia, che Huawei avrebbe difficoltà ad andare avanti se questo cambiamento venisse approvato, poiché lo stesso rapporto prende atto di un affermano che non ci sono linee di produzione in Cina che utilizzano solo apparecchiature prodotte in Cina, rendendo difficile produrre chipset senza gli Stati Uniti. attrezzatura.

Huawei è proprio nel mezzo della guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina, con il governo degli Stati Uniti che nutre grandi preoccupazioni nei confronti di Huawei a causa di accuse come lo spionaggio. Al momento, però, queste nuove sanzioni non sono ancora entrate in vigore in quanto sono solo una bozza, ma vi terremo aggiornati su eventuali nuovi sviluppi riguardanti questa storia.

Fonte: Reuters


Aggiornamento: gli Stati Uniti potrebbero procedere con il blocco dei chip per Huawei

Dopo che la notizia (riportata sopra) si è diffusa inizialmente, c'è stata una breve pausa in questo senso poiché il Presidente degli Stati Uniti si è opposto all'approvazione della modifica alla Foreign Direct Product Rule. Secondo la proposta, le società straniere che utilizzano apparecchiature americane per la produzione di chip dovrebbero richiedere una licenza al governo degli Stati Uniti prima di fornire apparecchiature a Huawei.

Ora, l'amministrazione statunitense rinnova la pressione affinché queste modifiche vengano approvate, sullo sfondo di azioni di rappresaglia da parte dei governi contro i sudditi degli altri.

La proposta di modifica delle regole mira a frenare le vendite di chip a Huawei da parte di TSMC, che è un importante produttore di chip per HiSilicon di Huawei. La maggior parte dei produttori di chip si affida ad apparecchiature prodotte da aziende statunitensi come KLA Corp, Lam Research e Applied Materials. Tuttavia, l’impatto esatto della modifica delle regole rimarrà sconosciuto fino al raggiungimento delle soglie tecniche previste le regole sono chiarite, poiché diverse fonderie producono chip diversi con tecniche diverse capacità.

Fonte: Reuters