Qualcomm afferma che l'unità di elaborazione sicura nello Snapdragon 865 ha integrato Dual SIM, supporto Dual Standby e può memorizzare le patenti di guida in Android 11.
Oggi, Qualcomm ha rivelato tutte le specifiche e le caratteristiche del suo ultimo SoC premium della serie Snapdragon 800: il Piattaforma mobile Qualcomm Snapdragon 865. Abbiamo trattato tutti i principali dettagli che devi sapere in quell'articolo, ma, come sempre, ci sono piccole informazioni rivelate durante il keynote. Durante il keynote, Jesse Seed, direttore senior della gestione del prodotto presso Qualcomm, ha parlato di alcune delle nuove funzionalità di sicurezza dello Snapdragon 865. In particolare, la Secure Processing Unit (SPU), l'elemento sicuro on-die responsabile della protezione delle credenziali biometriche, informazioni di pagamento e dati SIM, ora supporta completamente dual SIM, dual standby e l'imminente IdentityCredential di Android 11 API.
Doppia SIM integrata, doppio standby
Gli smartphone Android con eSIM sono ancora scarsi, anche se ce ne sono alcuni sul mercato, tra cui Pixel 2, Pixel 3, Pixel 3a, Pixel 4, Galaxy Fold e Motorola Razr. La memorizzazione dei dati della carta SIM richiede un hardware sicuro, che per la maggior parte dei dispositivi significa la necessità di un chip dedicato. Per Pixel 2, si tratta dell'MCU a 32 bit ST Microelectronics ST33G1M2 con ARM SecurCore SC300, secondo
Smontaggio di iFixit. L'unità di elaborazione sicura dello Snapdragon 855, tuttavia, dispone della certificazione EAL4+ equivalente alla smartcard, il che significa che è stato ritenuto sufficientemente sicuro da gestire i dati della SIM. Qualcomm ha collaborato con una società chiamata Gemalto per abilitare il supporto eSIM nell'unità di elaborazione sicura di Snapdragon.Ad ampliare questo lavoro c'è l'annuncio che la SPU dello Snapdragon 865 ora supporta completamente dual SIM, dual standby (DSDS). Ciò significa che non solo la SPU può archiviare eSIM fornite da più di un operatore, ma l'eSIM secondario e inattivo può comunque ricevere chiamate ed SMS.
Supporto per l'API IdentityCredential di Android 11
A marzo, Google ha iniziato a lavorare su una nuova API IdentityCredential. Questa API consente di archiviare elettronicamente credenziali, come patente di guida o passaporto, sul dispositivo. Google ha annunciato all'I/O 2019 che stanno lavorando con l'ISO per standardizzare l'implementazione delle patenti di guida mobili e che svilupperanno una libreria di supporto Jetpack in modo che le applicazioni possano supportare la richiesta di identità credenziali. Ora, Qualcomm ha confermato che la SPU dello Snapdragon 865 supporta l'API IdentityCredential di Google.
Per essere più precisi, questo annuncio significa probabilmente che lo Snapdragon 865 supporterà la modalità di "accesso diretto" menzionata da Google nell'implementazione IdentityCredential HAL. Questa modalità consente di recuperare le credenziali anche quando non c'è abbastanza energia per avviare il sistema operativo Android principale.
Aggiornamento: Shawn Willden di Google ha condiviso alcune informazioni tecniche su come potrebbe essere supportata la modalità di accesso diretto. Secondo lui, è improbabile che la SPU supporti la modalità di accesso diretto dato che è integrata nel SoC. Se l'elemento di sicurezza fosse integrato in un chip discreto come il controller NFC, sarebbe più semplice da supportare. Tuttavia, esiste la possibilità che Qualcomm abbia trovato o stia lavorando a un modo per far funzionare tutto questo.
L'API è ancora in fase di elaborazione ma la stiamo monitorando i suoi progressi in AOSP. Google prevede di rilasciare questa API insieme a Libreria Jetpack nella prossima versione di Android, ovvero Android 11.