Xiaomi, OPPO, LG e Alcatel riducono i telefoni con NFC in 4 anni

Secondo il Mobile Overview Report, Xiaomi, OPPO, LG e Alcatel hanno ridotto il numero di telefoni dotati di NFC negli ultimi 4 anni nonostante l'aumento globale.

NFC o Near Field Communication è una tecnologia incredibilmente utile che troverai su molti smartphone di fascia media e alta. Utilizzando NFC, puoi toccare altri accessori come le cuffie per connetterti tramite Bluetooth, effettuare pagamenti presso le macchine PoS, condividere file tramite Android Fascio (RIP), o anche leggere i dati memorizzati programmabili Tag NFC con il tuo smartphone.

Sono chiaramente molti i vantaggi offerti dall’NFC, ma è rimasto estraneo alla maggior parte della popolazione asiatica. Tanto che i produttori con una forte presenza nel continente producono meno dispositivi con NFC rispetto a prima.

La recente edizione di Rapporto Panoramica dispositivi mobili di ScientiaMobile dimostra che quattro dei più grandi produttori di smartphone al mondo hanno eliminato la tecnologia NFC dai loro dispositivi. Questi marchi includono Xiaomi, OPPO, LG e Alcatel. Secondo i dati disponibili, LG offre ora l'NFC su poco più della metà dei suoi dispositivi, Xiaomi solo sul 9% dei modelli, Alcatel sul 12% e OPPO solo sul 3% dei suoi smartphone.

Crediti: ScientiaMobile

La mossa è sorprendente poiché la maggior parte degli altri produttori nel mondo hanno utilizzato sempre più questa tecnologia a partire dal 2015. Marchi come Apple, Huawei, Motorola e Lenovo hanno aumentato notevolmente il supporto per NFC sui propri smartphone, mentre Samsung e Sony hanno mostrato un aumento marginale.

Una spiegazione ragionevole per questa riduzione del supporto NFC è il valore medio degli smartphone prodotti dai marchi. Xiaomi, Alcatel e OPPO offrono smartphone principalmente per i segmenti entry-level e di fascia media in alcune parti dell'Asia orientale, in particolare in due dei più grandi mercati mondiali per smartphone: Cina e India. Quindi ha senso rimuovere l'NFC anche se questo riduce il costo del dispositivo solo di pochi dollari.

In secondo luogo, sia in Cina che in India, i codici QR scansionabili, non NFC, sono i codici QR modalità preferite di disporre i pagamenti. Servizi come WeChat Pay e Alipay (Cina) e Paytm e UPI (India) sono molto più comuni di Apple Pay o Google Pay. Google ha persino rilasciato una versione personalizzata di Google Pay, precedentemente nota come "Tez" - in India che utilizza l'audio QR o semplicemente le frequenze ultrasoniche per stabilire una connessione tra il beneficiario e il pagatore.

Nel caso di LG, tuttavia, la spiegazione più appropriata è il numero ridotto di modelli prodotti dal produttore di telefoni dal 2015. La divisione smartphone di LG non è riuscita a produrre profitti negli ultimi due anni e le sue perdite ammontano a 80,7 miliardi di won coreani (72,5 milioni di dollari) nell’ultimo trimestre del 2018. Evidentemente questa tendenza non implica uno spostamento globale ma semplicemente una differenza tra le preferenze dei consumatori dell’emisfero orientale e di quello occidentale.


Via: Autorità AndroidFonte: ScientiaMobile