Dopo Google, secondo quanto riferito, OPPO sta lavorando sui propri chip personalizzati che presumibilmente arriveranno sul mercato entro il 2023 o 2024.
Dopo mesi di fughe di notizie e voci, Google ha finalmente svelato il suo tanto atteso Pixel 6 serie ieri. Gli ultimi telefoni Pixel sono i primi dell'azienda a disporre di un chip personalizzato, chiamato Tensore di Google. Google afferma che il chip offre miglioramenti significativi delle prestazioni rispetto a quello del Pixel 5 e abilita anche un'ampia gamma di funzionalità AI e ML sui suoi ultimi flagship. Ispirato dalla decisione di Google di offrire silicio personalizzato sulla serie Pixel 6, secondo quanto riferito OPPO sta ora sviluppando i propri chip.
Secondo Nikkei Asia, OPPO ha iniziato a lavorare su chip mobili di fascia alta per i suoi smartphone premium. L'azienda punta ad acquisire un maggiore controllo sui componenti principali con il suo chipset personalizzato e a ridurre la dipendenza da altri produttori di semiconduttori come Qualcomm e MediaTek.
Anche se finora OPPO non ha rivelato alcun dettaglio sui suoi chip in fase di sviluppo, due persone a conoscenza della questione hanno detto Nikki Asia che OPPO prevede di portare sul mercato il suo SoC personalizzato entro il 2023 o 2024. Il rapporto rivela inoltre che OPPO sta cercando di utilizzare il processo di produzione a 3 nm di TSMC per i suoi chip personalizzati. Insieme al SoC, OPPO sta anche lavorando su algoritmi AI e ISP personalizzati per le fotocamere dei suoi smartphone.
È ancora un po' troppo presto per dire se OPPO riuscirà a portare i suoi SoC personalizzati sul mercato oppure no. Sviluppare chipset personalizzati è un compito arduo, quindi potrebbe passare un po' di tempo prima di sentire qualcosa di ufficiale dall'azienda. Al momento non è stata confermata questa rivelazione. In un commento sull'argomento, OPPO si è limitata a raccontarlo Nikkie Asia quello "Qualsiasi investimento in ricerca e sviluppo mira a migliorare la competitività del prodotto e l'esperienza dell'utente."
Vale la pena notare che OPPO non è l'unico OEM cinese a sviluppare SoC personalizzati. Huawei offre chipset HiSilicon Kirin personalizzati sui suoi dispositivi ormai da un po' di tempo. Anche Xiaomi si è unita alla mischia nel 2017, ma da allora ha spostato l’attenzione sugli ISP.