Netflix lancia un nuovo piano Mobile+ da ₹ 299 per lo streaming HD in India

Netflix ha iniziato a offrire un nuovo piano Mobile+ in India che costa ₹ 299 al mese e trasmette contenuti in streaming con risoluzione ad alta definizione.

Netflix sta pianificando il lancio di un nuovo piano mobile speciale per gli utenti in India. La nuova opzione conveniente sembra essere un altro tentativo da parte del servizio di streaming di far crescere il proprio pubblico nel paese. I rapporti suggeriscono che il nuovo piano “Mobile+” avrà un prezzo di ₹ 299 al mese e gli abbonati potranno guardare programmi e film con risoluzione HD (1080p).

A differenza del piano normale, questo sarà limitato a un singolo schermo mobile, tablet o computer alla volta. "Abbiamo lanciato il piano mobile in India per rendere più facile per chiunque abbia uno smartphone godersi Netflix. Vogliamo vedere se ai membri piace la scelta aggiuntiva offerta da Mobile+. Lo implementeremo a lungo termine solo se lo faranno", ha detto un portavoce di Netflix I tempi economici.

Attualmente, Netflix ha un piano mobile entry-level

che offre accesso a schermo singolo agli abbonati con risoluzione SD (definizione standard o 480p) per ₹ 199 al mese su smartphone o tablet. Il piano Basic da ₹ 499 trasmette anche contenuti in risoluzione SD e consente agli utenti di accedere all'app su TV o PC. Il piano Standard da ₹ 649 consente l'accesso ai contenuti su smartphone, tablet, TV o PC con un massimo di due schermi alla volta in risoluzione HD. Infine, c'è il piano Premium a ₹ 799 al mese che offre l'accesso fino a quattro schermi alla volta in UHD (risoluzione 4K) con HDR.

Il nuovo piano Mobile+ arriva solo pochi giorni dopo il governo indiano annunciato un nuovo insieme di linee guida per le piattaforme di streaming video ai sensi delle Norme sull'Information Technology (Linee Guida per gli Intermediari e Codice Etico dei Media Digitali), 2021. Tutti i servizi di streaming in India, incluso Netflix, devono aderire a un nuovo sistema di riparazione dei reclami di “autoregolamentazione” a tre livelli. Il ministero dell'informazione e della radiodiffusione esercita un controllo completo sul processo. Un organismo di autoregolamentazione indipendente guidato da un giudice in pensione dell’Alta Corte o della Corte Suprema prenderà decisioni su questioni relative ai contenuti, secondo il nuovo sistema.