SETI@home è un progetto di open computing basato su Internet che utilizza la piattaforma software BONIC sviluppata da in a centro di ricerca situato a Berkeley ed è facilitato dallo Space Science Lab, presso l'UCLA Berkeley.
SETI è un esperimento scientifico che utilizza computer domestici sottoutilizzati per aiutare nella ricerca di civiltà extraterrestri. Il suo scopo è investigare i segnali radio, alla ricerca di indicazioni di intelligenza extraterrestre, e come tali sono molti dei numerosi sforzi di SETI@home.
Technipages spiega Seti@Home
L'acronimo SETI sta per the Cerca l'intelligenza extraterrestre, ed effettuano una ricerca che comporta l'uso di grandi radiotelescopi, e utilizzando questi telescopi gli scienziati si sono impegnati in SETI@home con la speranza di rilevare segnali (radio) da altre civiltà intelligenti o che altre civiltà ci hanno trasmesso esplicitamente.
SETI@home è stato rilasciato alla popolazione generale il 17 maggio 1999, rendendolo un utilizzo su vasta scala dell'informatica convogliata sul Internet per scopi di ricerca, dopo che Great Internet Mersenne Prime Search (GIMPS) è stato lanciato nel 1996 e distribuito.net in 1997. SETI@home ha come obiettivo primario quello di svolgere un utile lavoro scientifico supportando un'analisi da rilevare vita intelligente al di fuori della Terra e per dimostrare la fattibilità e la praticità del "volontariato informatico" concetto
Dopo l'installazione di SETI@ home, il software contatta il server SETI presso l'Università della California, Berkeley, e riceve una parte dei dati grezzi raccolti dal radiotelescopio di Arecibo a Porto Rico. Durante i periodi in cui il computer è inattivo, il software elabora i dati e trasmette i risultati al server di SETI. Più di 3,5 milioni di utenti di computer utilizzano SETI@home; grazie ai loro sforzi, i ricercatori SETI hanno identificato più di mille segnali che non sembrano essere il prodotto di interferenze radio terrestri, almeno inizialmente; la maggior parte (se non tutti) di questi risulterà essere spuria. Gli scienziati del SETI stanno cercando di determinare i 25 candidati più probabili per ulteriori indagini.
Usi comuni di Seti@Home
- SETI@home è decisamente uno dei modi innovativi in cui gli scienziati hanno cercato di rilevare la vita al di fuori della sfera della terra.
- Un immenso volume di segnali viene inviato al SETI@home base presso l'Università della California, Berkeley.
- Uno dei modi in cui puoi aiutare SETI@home raggiungere il suo obiettivo è scaricare l'app per i tuoi smartphone.
Errori comuni di Seti@Home
- SETI@home si limita a ricevere solo basse frequenze da radiotelescopi su piccola scala