Il supporto corretto dell'emulatore Android con accelerazione hardware per gli utenti AMD su Windows 10 è ora disponibile nell'ultima versione di Android Studio.
Aggiornamento 09/07/18: Google ha annunciato che il ultima versione dell'emulatore Android ora supporta PC Windows 10 con processori AMD e Microsoft Hyper-V. La storia originale è qui sotto.
Android Emulator 27.3.6 è stato recentemente rilasciato nei canali Canary e Dev insieme a Versione di Android Studio, portando una funzionalità tanto attesa per gli utenti AMD su Windows 10. Questa nuova build ha finalmente portato il supporto per eseguire l'emulatore con accelerazione hardware su macchine con processori AMD.
In precedenza, gli utenti AMD su Windows 10 non erano in grado di eseguire l'emulatore Android con l'accelerazione hardware, con conseguente l'emulatore funziona lentamente, in modo inefficiente e generalmente è frustrante da usare rispetto all'esperienza su Intel piattaforma.
Questo cambia con il nuova versione, che porta con sé anche altre novità quali:
- Risolti i crash dopo il caricamento iniziale dell'istantanea durante il caricamento dei buffer di colore dall'istantanea.
- Risolto il potenziale danneggiamento della memoria durante il salvataggio di istantanee dei registri delle informazioni del programma shader OpenGL.
- Risolto il potenziale danneggiamento della memoria durante il controllo del CPUID del sistema host.
- Sulle macchine AMD che eseguono l'ultima versione di Windows 10 e dove la piattaforma Windows Hypervisor può essere abilitata con successo, l'emulatore ora può avviare AVD di livello API 26+ x86/x86_64 in modalità accelerata.
- Avvertimento: Abbiamo scoperto che l'abilitazione di Hyper-V o della piattaforma Windows Hypervisor su molte macchine AMD Ryzen, in particolare sui laptop con GPU Vega, può rendere Windows non avviabile. Ti consigliamo di provarlo solo se il tuo sistema AMD è già in esecuzione con successo con la piattaforma Windows Hypervisor abilitata.
- Aggiustare: Se Windows è diventato non avviabile a causa dell'abilitazione della piattaforma Windows Hypervisor, disabilita la virtualizzazione nel BIOS di sistema e riavvia, il che dovrebbe consentire di disabilitare la funzionalità.
Sviluppatore dell'emulatore Android Studio /u/lfy_google ha inoltre chiarito che l'accelerazione hardware dovrebbe funzionare anche sui sistemi Windows 10 Home, nonostante quest'ultimo non disponga dell'opzione "Hyper-V". Basta abilitare l'opzione "Piattaforma Windows Hypervisor" nelle Funzionalità facoltative di Windows dovrebbe risolvere il problema. Inoltre, il supporto per API 25 e precedenti non è ancora incluso; gli utenti possono aspettarsi di vedere questo problema risolto nella prossima build di Canary.
Via: Reddit