Secondo quanto riferito, Tile sta lavorando su un nuovo tracker che utilizza la tecnologia a banda ultra larga (UWB), il cui rilascio è previsto per quest'anno.
Secondo quanto riferito, Tile sta lavorando su un nuovo tracker che utilizza la tecnologia a banda ultra larga (UWB) (da non confondere con la rete Ultra Wideband 5G di Verizon). Si dice che l'imminente rilascio anticipi una mossa simile da parte di Apple, che da mesi si dice stia lavorando su tracker chiamati AirTag.
TechCrunchaffermazioni Il nuovo tracker di Tile con banda ultralarga, che sarà lanciato quest’anno, sarà simile agli altri tracker che l’azienda ha precedentemente rilasciato. Ciò significa che possiamo aspettarci un piccolo accessorio dalla forma quadrata e dal retro piatto, un design che permetterà agli utenti di montarlo facilmente su altri dispositivi utilizzando un adesivo.
I localizzatori esistenti utilizzano Bluetooth e WiFi, ma trovare la loro posizione precisa può essere difficile. La tecnologia a banda ultralarga è una soluzione più precisa, poiché invia impulsi a corto raggio e a bassa energia ad alta frequenza. Con le funzionalità di consapevolezza spaziale, sarai in grado di individuare gli elementi che supportano UWB sia che si trovino poche stanze più in alto o diversi piani più in basso.
In concomitanza con il nuovo tracker a banda ultra larga di Tile, secondo quanto riferito, la società aggiungerà una funzionalità AR alla sua app. Quando desideri trovare un tracker, gli utenti potranno avviare la propria fotocamera e vedere la posizione precisa di un oggetto.
La tecnologia a banda ultralarga è pronta per avere un anno di svolta. Apple ha iniziato a integrare UWB nella sua linea di iPhone con il chip U1 a partire dal 2019, mentre Samsung sta seguendo un percorso simile; l'imminente azienda Serie Galaxy S21 probabilmente presenterà UWB. Sia Apple che Samsung dovrebbero rilasciare anche concorrenti Tile dotati di UWB, con un tracker da Samsung ha recentemente trapelato prima dell'evento Unpacked del 14 gennaio.
Non è chiaro quando Tile rilascerà il suo presunto tracker con banda ultralarga, ma molti dei pezzi necessari sono già a posto. L’anno scorso, Apple ha iniziato a fornire agli sviluppatori di terze parti l’accesso al suo chip U1 in iOS 14, e anche Google lo ha fatto aggiunta di un'API UWB ad Android. Tile ne trarrà senza dubbio vantaggio quando verrà rilasciato il suo ultimo tracker.