OmniVision annuncia un sensore di immagine da 48 MP per smartphone

OmniVision ha annunciato il proprio sensore da 48 MP, l'OV48B, da utilizzare in configurazioni multi-camera come fotocamera principale, grandangolare o teleobiettivo. Continua a leggere per saperne di più!

La fotocamera di uno smartphone moderno costituisce una delle esperienze fondamentali al giorno d'oggi. Gli OEM di smartphone che producono smartphone non producono essi stessi il componente della fotocamera. Si affidano invece ad aziende dedicate (o divisioni dedicate all’interno di aziende più grandi) per innovare sulle tecnologie dei sensori di immagini digitali e che poi producono componenti che possono essere installati all'interno telefono. Una delle tendenze più recenti per le fotocamere degli smartphone sono i grandi sensori con numero di megapixel. Sony ha iniziato la tendenza Sensore IMX586 da 48 MP, e Samsung si è unita con il suo Sensore ISOCELL luminoso GM1 da 48 MP, facendo seguito a l'ISOCELL Bright GM2 da 48 MP e l'ISOCELL Bright GW1 da 64 MP recentemente. Ora, OmniVision si unisce alla tendenza con il suo nuovo sensore OV48B da 48 MP.

L'OV48B è il primo sensore di immagine da 48 MP di OmniVision, caratterizzato da una dimensione pixel di 0,8 micron. Il sensore della fotocamera è costruito su OmniVision PureCel Plus tecnologia stacked die e offre funzionalità come lo zoom del ritaglio digitale, entrambe le interfacce DPHY e CPHY MIPI, rendendolo un sensore versatile che può essere utilizzato in configurazioni multi-camera posteriori come principale, grandangolare e teleobiettivo. Il sensore integra un array di filtri colorati a 4 celle su chip e un nuovo mosaico hardware per fornire un output Bayer da 48 MP. In condizioni di scarsa illuminazione, il sensore può anche utilizzare il pixel binning per produrre un'immagine da 12 MP. Il sensore include anche PDAF microlente 2x2 per la messa a fuoco in condizioni di scarsa illuminazione.

I formati di output di OmniVision OV48B includono 48MP e 12MP (pixel binned) per le immagini e 4K a 60 fps, 2K a 60 fps, 1080p a 240 fps e 720p a 480 fps per i video. Il sensore dovrebbe essere disponibile nel quarto trimestre del 2019.

Sebbene i sensori OmniVision non siano commercializzati così facilmente come i sensori Sony e Samsung, trovano comunque molto favore con gli OEM. Molti smartphone hanno utilizzato un sensore OmniVision in passato, sia per la configurazione della fotocamera anteriore che per quella posteriore. I sensori si trovano solitamente nella fascia bassa del mercato degli smartphone (o nelle varianti inferiori in caso di dispositivi multivariante), ma abbiamo visto che è utilizzato in alcuni dispositivi compatibili come l'Asus ZenFone Max Pro M1 e il Moto G4 Plus. Avere più scelte di componenti nella fascia bassa del mercato degli smartphone darà maggiore flessibilità agli OEM di telefoni per quanto riguarda specifiche e prezzi e, in definitiva, anche al consumatore finale.


Fonte: OmniVisione