Secondo quanto riferito, TSMC ha deciso di aumentare i prezzi dei chip avanzati fino al 10% poiché la domanda di chip continua a superare la domanda.
Molti prodotti tecnologici, tra cui smartphone, console di gioco, schede video, laptop e altro ancora, sono diventati costosi nell’ultimo anno a causa della continua crisi carenza globale di chip. Sebbene alcuni esperti suggeriscano che la situazione potrebbe migliorare entro l’inizio del 2022, ora sembra che le cose non cambieranno presto. In effetti, i tuoi prodotti tecnologici preferiti potrebbero diventare ancora più costosi poiché molti produttori di chip, tra cui Taiwanese Semiconductor Manufacturing Co. o TSMC, hanno deciso di aumentare i prezzi dei chip.
Secondo quanto riferito, TSMC ha informato i propri clienti che prevede di aumentare i prezzi dei chip avanzati (7 nm e inferiori) fino al 10%. Nel frattempo, secondo un nuovo rapporto di DiGiTimes(attraverso L'hardware di Tom). Il rapporto rileva che l’aumento vedrà il prezzo di un singolo wafer elaborato su un nodo da 28 nm salire fino a 3.000 dollari a partire da gennaio 2022. I prezzi maggiorati si applicheranno agli ordini la cui evasione è prevista a partire da dicembre.
Dallo scorso autunno, TSMC ha aumento dei prezzi dei chip di oltre il 10%. Ma poiché la forte domanda continua a superare l’offerta, l’azienda taiwanese ha deciso di aumentare nuovamente i prezzi. Le aziende di semiconduttori Fabless come Qualcomm, Apple, NVIDIA, AMD e MediaTek si affidano tutte a TSMC per produrre i propri chip. Pertanto, questo aumento dei prezzi avrà molto probabilmente effetti di vasta portata su tutto, dagli smartphone e tablet alle schede video e alle console di gioco. Tuttavia, poiché questi aumenti dei prezzi entreranno in vigore a partire dal primo trimestre del 2022, probabilmente non influiranno sul lancio dei prodotti nei prossimi mesi.
TSMC aveva precedentemente affermato che avrebbe investito circa 100 miliardi di dollari in tecnologie avanzate di semiconduttori, che includerà la costruzione di impianti di produzione di chip greenfield e l’espansione della capacità delle fonderie esistenti.
Oltre a TSMC, altre fonderie di chip che hanno aumentato i prezzi dei chip includono GlobalFoundries e Powerchip Semiconductor Manufacturing (PSMC), Semiconductor Manufacturing International (SMIC) e United Microelettronica (UMC).