Cosa significa MHz?

Quando guardi i computer, potresti vedere le metriche delle prestazioni di alcuni componenti elencate in MHz. Potresti anche aver notato che i MHz sono usati in altre situazioni, come nella frequenza di alcune radio onde.

L'unità MHz è composta da due parti: “M” e “Hz”. "M" è semplicemente il prefisso SI per Mega, che significa milione. "Hz", pronunciato "Hertz", è un'unità SI definita come "cicli al secondo". Combinato ciò significa che MHz è una misura di milioni di cicli al secondo.

Suggerimento: le unità SI, abbreviate dal francese "Système international (d'unités)" sono le unità standard utilizzate per la maggior parte degli scopi scientifici.

informatica

Nell'informatica, MHz viene utilizzato per misurare la velocità di alcuni componenti come CPU, GPU e RAM. I numeri più alti sono più veloci poiché vengono completati più cicli al secondo. Le moderne CPU e GPU sono così veloci che spesso le loro velocità di clock vengono misurate in GHz anziché in MHz. In GHz, la G sta per Giga, che significa miliardi, quindi 1 GHz = 1000 MHz. Le moderne CPU possono funzionare fino a 5 GHz (5000 MHz), mentre le GPU tendono a funzionare un po' più lentamente, vicino a 2 GHz (2000 Mhz). Sebbene le velocità della RAM siano spesso anche superiori a 1000 MHz, continuano a essere misurate in MHz anziché in GHz.

Onde elettromagnetiche

Nelle onde radio, i MHz vengono utilizzati per misurare quante volte l'onda elettromagnetica oscilla al secondo. La frequenza è inversamente proporzionale alla lunghezza d'onda, il che significa che i fotoni ad alta frequenza hanno una lunghezza d'onda corta e viceversa. Un fotone con una frequenza di 1 MHz ha una lunghezza d'onda di 300 metri mentre un fotone di 1000 MHz ha una lunghezza d'onda di appena 0,3 metri (30 centimetri), questa frequenza rientra ampiamente nello spettro radio.

Suggerimento: per fare un confronto, la luce visibile ha una frequenza che va da 400 THz (TeraHertz, o trilioni di cicli al secondo) per la luce rossa, a 789 THz per la luce viola. Ciò corrisponde a lunghezze d'onda comprese tra 620 nm (nanometri, o miliardesimi di metro) per la luce rossa e 380 nm per la luce viola.

La banda MHz copre le gamme HF (alta frequenza) e VHF (altissima frequenza), nonché parti della banda MF (media frequenza) e UHF (ultra-alta frequenza), come definito dall'ITU (International Telecommunication Unione). Queste gamme di frequenza sono utilizzate per trasmissioni radio AM e FM, radio amatoriali, trasmissioni televisive, segnali di telefoni cellulari e altro ancora.