Le nuove funzionalità dovrebbero rendere più semplice l’utilizzo del proprio iPhone e iPad da parte delle persone con disabilità e disabilità.
Apple ha annunciato una serie di funzionalità di accessibilità per iOS17 E iPadOS17 in una mossa che secondo l'azienda avrà un impatto positivo sulla vita degli utenti iPhone con disabilità e menomazioni. L’annuncio arriva solo un paio di giorni prima della 12a Giornata mondiale di sensibilizzazione sull’accessibilità, che si terrà giovedì 18 maggio.
Una delle nuove funzionalità più importanti è Assistive Access, pensato per le persone con disabilità cognitive. La caratteristica, che Afferma Apple è stato progettato con il feedback di "persone con disabilità cognitive e i loro sostenitori fidati," semplifica l'interfaccia iOS e iPadOS, rendendo più semplice per le persone parlare con i propri cari, condividere foto e ascoltare musica. Come parte della nuova funzionalità, le app Telefono e FaceTime vengono unite in un'unica app Chiamate. La funzionalità include anche pulsanti ad alto contrasto ed etichette di testo di grandi dimensioni, tutti configurabili per servire meglio le persone con esigenze di accessibilità.
Apple sta anche rendendo più semplice la comunicazione per le persone non verbali con la sua funzionalità Live Speech che consente alle persone digita ciò che vogliono dire e fallo leggere ad alta voce durante le telefonate, le chat FaceTime e di persona conversazioni. La funzione consente inoltre alle persone di salvare alcune parole e frasi comuni da utilizzare mentre si parla con amici e familiari.
Un'altra nuova funzionalità è Personal Voice, che si rivolge alle persone che corrono il rischio di perdere la capacità di parlare a causa di condizioni come la SLA. La funzionalità utilizza l'apprendimento automatico per generare una voce personale unica per ogni singolo utente. Per creare una voce personale, gli utenti devono leggere alcune parole e frasi nel microfono dell'iPhone o dell'iPad per circa quindici minuti. Si integra con Live Speech per consentire loro di usare la propria voce mentre parlano ai propri cari. Personal Voice sarà disponibile solo in inglese ed è supportato solo su dispositivi alimentati da Apple Silicon.
Un'altra nuova funzionalità è Point and Speak, che utilizza la fotocamera dell'iPhone e lo scanner LiDAR per consentire alle persone con disabilità visive di interagire con oggetti fisici che hanno diverse etichette di testo. Ad esempio, Apple afferma che la funzionalità potrebbe rendere più semplice il funzionamento degli utenti con disabilità visive elettrodomestici come il forno a microonde, poiché può leggere ad alta voce il testo su ciascun pulsante quando gli utenti spostano il dito la tastiera. Al momento del lancio, Point and Speak sarà disponibile in inglese, francese, italiano, tedesco, spagnolo, portoghese, cinese, cantonese, coreano, giapponese e ucraino.
Un'altra caratteristica degna di nota è il controllo vocale, che aggiunge "suggerimenti fonetici per la modifica del testo". Questo ha lo scopo di aiutare gli utenti che digitano con la propria voce a scegliere la parola giusta tra diverse parole dal suono simile, come ad esempio "do", "due" e "dew". Gli utenti ora potranno anche trasformare qualsiasi interruttore in un controller di gioco virtuale utilizzando Switch Control, mentre la regolazione della dimensione del testo è ora più semplice nelle app Mac, come Finder, Messaggi, Posta, Calendario e Appunti. Nell’ambito della nuova attenzione all’accessibilità, Apple sta espandendo SignTime anche in Germania, Italia, Spagna e Corea del Sud.
Si prevede che Apple presenterà in anteprima iOS 17 e iPadOS 17 prossimo evento WWDC23 il prossimo mese. Sebbene originariamente si prevedesse che i nuovi sistemi operativi fossero aggiornamenti minori rispetto ai loro predecessori, rapporti più recenti suggeriscono che potrebbero includere più nuove funzionalità di quanto precedentemente previsto. Le nuove opzioni di accessibilità dovrebbero rendere questi sistemi operativi ancora più graditi, soprattutto per le persone con disabilità e menomazioni cognitive.