La condivisione nelle vicinanze di Google è ora ufficialmente disponibile su Windows

Google sta semplificando la condivisione di file tra il tuo telefono Android e il PC Windows senza bisogno di una connessione Internet.

Google ha annunciato il lancio completo della sua app Closed Share su Windows, dopo un periodo beta iniziato a marzo. La condivisione nelle vicinanze è una funzionalità integrata su Android da molti anni, ma fino a poco tempo fa potevi utilizzarla solo tra telefoni Android. In sostanza, consente agli utenti di trasferire file tra dispositivi tramite una connessione wireless locale, rimuovendo il file necessità di una connessione Internet offrendo velocità più elevate rispetto a quelle che potrebbe offrire un trasferimento Bluetooth standard raggiungere.

Oltre al lancio completo dell'app, anche la condivisione nelle vicinanze su Windows riceverà oggi un paio di nuovi miglioramenti. Innanzitutto, quando un'immagine viene condivisa tramite Condivisione nelle vicinanze, ora vedrai un'anteprima di quell'immagine quando ricevi la notifica di condivisione, permettendoti di assicurarti di ricevere il file giusto. Inoltre, durante il trasferimento stesso, l'app ora mostra una stima del tempo necessario per completare il trasferimento del file, eliminando alcune congetture dall'esperienza.

Un altro annuncio importante è che Google sta collaborando con alcuni OEM di Windows per creare l'app Condivisione nelle vicinanze in Select PC Windows, come HP Dragonfly Pro lanciato di recente (che, guarda caso, è disponibile anche in un Chromebook versione). Ciò dovrebbe rendere l’esperienza ancora più universalmente disponibile e potrebbe diventare uno dei modi più popolari per condividere file tra dispositivi. Secondo Google, la versione beta dell'app ha già più di 1,7 milioni di download.

È interessante notare che questo è un duro colpo contro la funzionalità di condivisione nelle vicinanze di Microsoft, che è integrata finestre11 (e 10). Sebbene sia in circolazione da alcuni anni, Microsoft non lo ha mai realmente espanso oltre Windows, rendendolo sostanzialmente inutile se desideri trasferire file dal tuo telefono. Le app di terze parti su Android possono offrire questo tipo di funzionalità, ma Microsoft non ha mai intrapreso questo lavoro e Google ora l'ha battuto sul tempo. La collaborazione con gli OEM di Windows significa che è ancora meno probabile che gli utenti tocchino la funzionalità di condivisione nelle vicinanze di Windows, supponendo che altri si uniscano ad HP nell'installazione dell'app di Google per impostazione predefinita.

Se sei interessato a provare la condivisione nelle vicinanze, puoi farlo scarica l'app dal sito ufficiale. Su Android, la funzionalità è integrata nativamente nelle versioni più recenti del sistema operativo, quindi non è necessario fare nulla.