Samsung ha annunciato un sensore di immagine ISOCELL Bright GW1 da 64 MP da utilizzare negli smartphone, insieme a un sensore ISOCELL Bright GM2 da 48 MP.
Quest'anno stiamo vedendo le fotocamere ad alta risoluzione diventare sempre più popolari nel mercato degli smartphone. L'Huawei P20 Pro, Huawei Mate 20 Pro, Huawei P30 e il Huawei P30Pro tutti sono dotati di sensori da 40 MP. I sensori da 48 MP vengono utilizzati anche nei telefoni economici e di fascia media, guidati da Sensore IMX586 di Sony e quello di Samsung ISOCELL Brillante GM1. IL Honor View20, XiaomiMi9, Xiaomi Redmi Nota 7 Pro, ZTE Axon 10 Pro, OPPO F11 Pro, Vivo V15 Pro e altri sono tutti dotati di fotocamere primarie da 48 MP. Ora, Samsung ha fatto un ulteriore passo avanti annunciando la prima immagine ISOCELL Bright GW1 da 64 MP ad alta risoluzione al mondo sensore, insieme a un ISOCELL Bright GM2 da 48 MP che sembra essere il successore del GM1 annunciato nel Ottobre.
Con ISOCELL Bright GW1 da 64 MP e ISOCELL Bright GM1 da 48 MP, Samsung espande la sua gamma di sensori di immagine da 0,8 μm. L'azienda sottolinea che 0,8μm è la dimensione pixel più piccola attualmente disponibile sul mercato. In precedenza, dimensioni di pixel così piccole erano irrealizzabili a causa dell’immenso deficit che rappresentavano nell’imaging in condizioni di scarsa illuminazione, poiché una dimensione di pixel più piccola rappresenta una diminuzione della sensibilità alla luce. Tuttavia, con l'avvento dell'efficace binning dei pixel 4 in 1, le fotocamere possono fornire foto ad alta risoluzione alla luce del giorno e foto a risoluzione inferiore con pixel binned in condizioni di scarsa illuminazione che beneficiano di una migliore riduzione del rumore, gamma dinamica e per pixel dettaglio.
ISOCELL Bright GW1 è un sensore di immagine da 64 MP che ha la risoluzione più alta nella gamma di sensori di immagine con pixel da 0,8 μm di Samsung. Naturalmente, come gli altri sensori ISOCELL ad alta risoluzione, è dotato della tecnologia Tetracell con fusione dei pixel e dell'algoritmo remosaic di Samsung. Tetracell consente il binning dei pixel 4 in 1 che unisce quattro pixel in un singolo pixel per mitigare il deficit di dimensione dei pixel in situazioni di luce difficili. Samsung afferma che con Tetracell, il GW1 può produrre immagini luminose da 16 MP in ambienti con scarsa illuminazione e foto "altamente dettagliate" da 64 MP in ambienti più luminosi.
Samsung afferma inoltre che il GW1 supporta HDR (alta gamma dinamica) in tempo reale fino a 100 decibel. Secondo l'azienda, la gamma dinamica di un sensore di immagine convenzionale è di circa 60 dB, mentre l'occhio umano è generalmente considerato di circa 120 dB. Se queste affermazioni si concretizzassero nella pratica, potremmo vedere un telefono che utilizza il GW1 affermarsi come il nuovo leader della gamma dinamica.
ISOCELL Bright GW1 è dotato di un doppio guadagno di conversione (DCG) che converte la luce ricevuta in un segnale elettrico in base all'illuminazione dell'ambiente, secondo Samsung. Si dice che ciò consenta al sensore di ottimizzare la sua piena capacità del pozzo (FWC) utilizzando la luce raccolta in modo più efficiente, soprattutto in ambienti luminosi. Il sensore è inoltre dotato di Super PD, che si dice sia una tecnologia di messa a fuoco automatica a rilevamento di fase (PDAF) "ad alte prestazioni" e può registrare video al rallentatore in 1080p a 480 fps.
L'ISOCELL Bright GM2, invece, è un sensore da 48MP che adotta anch'esso la tecnologia Tetracell in condizioni di scarsa illuminazione e un algoritmo remosaic in ambienti ben illuminati, e si dice che porti foto "altamente dettagliate" con "colori naturali e vivaci". La GM2 adotta DCG per prestazioni aggiuntive e Super PD per una messa a fuoco automatica veloce proprio come la GW1.
Il Samsung ISOCELL Bright GW1 e il GM2 sono attualmente in fase di campionamento e secondo Samsung dovrebbero essere prodotti in serie nella seconda metà di quest'anno. Ciò significa che potrebbero comparire nei telefoni Samsung della serie Galaxy A di fascia medio-alta o anche nel prossimo Samsung Galaxy Note 10. In particolare, la serie Galaxy S10 ha deciso di rinunciare al sensore GM1 da 48 MP di Samsung in favore di un Sensore ISOCELL SLSI_SAK2L4 da 1,4μm e 12MP con doppia apertura regolabile f/2,4-f/1,5. Se il Galaxy Note 10 dovesse essere dotato di un sensore da 48 MP, Samsung ha due scelte tra cui scegliere ora, sotto forma di IMX586 di Sony e il proprio ISOCELL Bright GM2.
Fonte: Samsung