Xiaomi ha scelto di impedire che i launcher di terze parti vengano impostati come launcher predefiniti sulle ROM MIUI China, ma non sulle ROM MIUI Global. Continuare a leggere!
I consumatori cinesi spesso si trovano nella parte più corta del bastone quando si tratta di Android e dell'esperienza Android. Per molti consumatori nella regione, l'acquisto di telefoni è fattibile solo tramite un rivenditore, che finisce per sfruttare la situazione installando launcher simili con adware sui dispositivi che vendono. I consumatori vengono quindi lasciati a chiedersi quale sia l'origine dell'adware e continuano a intasare il meccanismo dell'assistenza clienti con reclami contro questi adware. Alla luce di tali situazioni, Huawei ha deciso di bloccare i launcher di terze parti sulle versioni cinesi di EMUI 9, e ora Xiaomi sta facendo lo stesso con le sue ROM cinesi.
Questo cambiamento è stato il primo avvistato nei dump del firmware della build MIUI 10 China 9.3.18 del Mi 9. Le stringhe presenti all'interno dell'APK "Security Center" suggerivano che Xiaomi avrebbe bloccato l'impostazione dei launcher di terze parti "non verificati" come launcher predefiniti sul dispositivo:
<stringname="third_desktop_dialog_ title">Errorstring>
"third_desktop_dialog_ content">As launcher apps from third parties may result in problems like data leak, abnormal battery drain and lagging, etc., only those verified by MIUI can be set as your default launcher.
"third_desktop_dialog_ok" >Got it</string>
Queste stringhe hanno poi continuato a fare la loro comparsa nei firmware rilasciati dopo il 18 marzo 2019. Infine, con MIUI 10 China 9.4.1, ovvero la build rilasciata il 1 aprile 2019 per Xiaomi Mi 9, agli utenti è stato impedito di impostare altri launcher come launcher homescreen predefinito.
Abbiamo contattato Xiaomi per fare chiarezza sulla situazione e ottenere una dichiarazione:
I launcher di terze parti sono consentiti sugli smartphone Xiaomi basati su ROM cinese dopo un processo di verifica. Qualsiasi launcher approvato per essere elencato sul Mi App Store (il nostro marketplace di app nella Cina continentale) verrà automaticamente verificato e potrà essere utilizzato sugli smartphone MIUI con ROM Cina. Non sono previsti piani per implementare un processo di verifica per i lanciatori sul firmware globale (inclusa l'India).
Secondo le dichiarazioni del portavoce di Xiaomi, Xiaomi sta assumendo una posizione relativamente più morbida rispetto a quella di Huawei. Agli utenti MIUI in Cina e su ROM cinesi non è completamente impedito di impostare altri launcher come launcher predefinito. Possono impostare un launcher di terze parti come predefinito del dispositivo, purché il launcher sia "verificato" da Xiaomi. Questa verifica, presumiamo in base al contesto, sarebbe quella di verificare se il launcher provoca comportamenti anomali del dispositivo. I launcher che superano il processo di verifica possono essere impostati come launcher predefiniti sul dispositivo. Anche i launcher approvati per essere elencati sul Mi App Store verranno verificati automaticamente, quindi dovrebbe esserci una sana opzione di launcher alternativi tra cui scegliere.
Abbiamo anche chiarito con il portavoce se il blocco del launcher verrà fatto strada ai firmware globali della MIUI e la risposta è no. I firmware MIUI 10 Global non sono interessati da questa modifica e gli utenti possono continuare a impostare i launcher di terze parti come launcher predefiniti sul dispositivo senza alcun ostacolo. Il blocco non arriverà sui firmware al di fuori della Cina e, per estensione, non è nemmeno necessario un processo di "verifica".
Anche con una posizione più morbida, questo cambiamento influisce sui consumatori cinesi che vorrebbero provare i launcher più recenti che non sono stati elencati sul Mi App Store. Ma questo danno collaterale sembra essere nell’interesse più ampio dei consumatori cinesi. Anche il flashing delle ROM globali sui dispositivi cinesi è stato bloccato da Xiaomi per motivi correlati, quindi anche questo è fuori dal quadro. Non abbiamo ancora verificato metodi per aggirare questo blocco del launcher, ma rimuovere l'app Sicurezza dovrebbe essere sufficiente per risolvere il problema.
Cosa ne pensate della decisione di Xiaomi di bloccare launcher di terze parti non verificati sulle ROM MIUI China? Ci sono alternative che aziende come Xiaomi e Huawei possono prendere in considerazione per combattere gli adware simili dei rivenditori? Fateci sapere i vostri pensieri nei commenti qui sotto!