Dish è in ritardo sulla costruzione della propria rete mobile 5G, cosa che ha accettato di fare per la fusione di T-Mobile e Sprint nel 2020.
T-Mobile e Sprint hanno finalmente concluso il loro accordo di fusione nell'aprile 2020, che prevedeva molte concessioni per evitare possibili comportamenti anticoncorrenziali. A T-Mobile è stato richiesto di vendere parte dello spettro wireless a un'altra società, che a sua volta avrebbe creato una nuova rete mobile indipendente abilitata al 5G, prendendo sostanzialmente il posto di Sprint nel mercato. Quella società finì per diventare Dish Network, ma due anni dopo, Dish sta ancora cercando di implementare la sua rete mobile.
Il presidente di Dish Network, Charlie Ergen, ha dichiarato giovedì in una teleconferenza con analisti e giornalisti che problemi tecnici imprevisti stanno ritardando l'implementazione della rete, secondo Il giornale di Wall Street. Durante la chiamata ha detto: "Siamo indietro di sei mesi ed è colpa mia. Semplicemente non avevamo previsto che avremmo dovuto fare così tanto dal punto di vista tecnico." Ergen ha menzionato specificamente il software integrazione di diversi fornitori e supporto per un servizio di emergenza 911 potenziato come alcune delle ragioni di questo ritardo.
Dish ha rilevato le attività prepagate di Sprint nel luglio 2020, che includeva Boost Mobile e Virign Mobile US, offrendo all'azienda milioni di potenziali clienti per la sua nuova rete mobile. Dish ha anche acquisito Ting Mobile nell'agosto 2020, collaborando con l'ex società madre di Ting (Tucows Inc.) per gestire l'infrastruttura. Dish dovrebbe eventualmente trasferire tali filiali alla propria rete mobile, ma la società ha anche accordi di roaming a lungo termine con T-Mobile e AT&T per colmare eventuali lacune nella copertura.
L'accordo di Dish con i funzionari federali degli Stati Uniti prevedeva che la rete mobile dell'azienda raggiungesse il 20% della popolazione statunitense entro giugno e il 70% del paese entro giugno 2023. Se Dish non riesce a rispettare tali scadenze, potrebbe dover affrontare pesanti multe.
La lenta implementazione della rete 5G di Dish non è l'unico problema in corso dalla fusione di T-Mobile e Sprint. Diversi ex concessionari Sprint autorizzati ha recentemente intentato causa contro T-Mobile, citando la fusione di T-Mobile, li ha costretti a stipulare contratti anticoncorrenziali.
Fonte:Il giornale di Wall Street
Attraverso:PhoneArena